Il meteo questo fine settimana in Italia: caldo record e rovesci improvvisi, ecco cosa ci attende

Dopo giorni di afa crescente, l’Italia si prepara a vivere il weekend più caldo di giugno. Ma all’orizzonte si intravedono novità: il ritorno dei temporali potrebbe rompere l’equilibrio in alcune zone del Paese. Scopriamo insieme cosa succederà.

L’Italia si trova nel pieno di una fase meteo dominata dall’espansione dell’anticiclone africano, che nelle ultime ore ha portato un aumento marcato delle temperature, soprattutto al Centro-Sud e nelle Isole Maggiori.

I valori termici stanno rapidamente superando i 35 °C in molte località, con punte che potrebbero sfiorare i 40 °C tra venerdì e sabato, in particolare su Sardegna, Sicilia e zone interne del Centro. Il caldo si fa sentire anche al Nord, seppur con toni leggermente più attenuati e con qualche velatura o nuvolosità sparsa.

Dall’Atlantico iniziano a farsi strada correnti più fresche e instabili, che tra sabato e domenica potranno determinare un deciso cambiamento del tempo soprattutto sulle regioni settentrionali e nelle aree alpine e prealpine. Il contrasto tra masse d’aria diverse potrebbe dare origine a fenomeni temporaleschi anche intensi, localmente accompagnati da raffiche di vento e grandinate.

Venerdì 13 giugno: caldo in ulteriore intensificazione, picchi oltre i 37 °C

La giornata di venerdì sarà probabilmente la più calda della settimana, con l’anticiclone africano ben saldo su tutta la Penisola. Le temperature continueranno a salire, soprattutto nelle aree interne e pianeggianti del Centro-Sud e nelle Isole Maggiori, dove si potranno raggiungere valori prossimi o superiori ai 37 °C, in particolare nelle zone interne della Sardegna e della Sicilia.

Anche al Nord il clima sarà molto caldo, sebbene con qualche nuvola di aggio e locali condizioni di afa nelle aree urbane e in pianura. In serata, una lieve instabilità potrà farsi notare sulle Alpi occidentali, con qualche isolato rovescio o temporale di calore, ma senza fenomeni di rilievo altrove.

Caldo in intensificazione: temperature roventi già nella prima parte della giornata
Valori elevati su gran parte del Centro-Sud, con picchi di 37 °C a Roma.

Il sole dominerà la scena su gran parte del Paese, accompagnato da un caldo torrido e da un aumento sensibile della sensazione di disagio fisico, specie nei centri urbani.

Da segnalare anche la presenza di pulviscolo sahariano in sospensione in quota, che potrà velare parzialmente il cielo e rendere l’atmosfera più opaca.

Sabato 14 giugno: caldo ancora protagonista, ma primi segnali di instabilità

La giornata di sabato sarà ancora dominata dal caldo intenso e dall’influenza dell’anticiclone africano, che continuerà a garantire condizioni di tempo stabile e soleggiato su gran parte del territorio nazionale. Le temperature resteranno elevate, con valori diffusamente superiori ai 35 °C nelle aree interne di Sardegna, Sicilia, Puglia, Basilicata e Lazio.

Anomalie termiche sabato: Italia avvolta da un caldo ben oltre la media
Anomalie positive di temperatura fino a +8 °C su vaste aree del Paese, soprattutto tra Sardegna, Lazio, Toscana e Puglia.

Tuttavia, qualche segnale di cedimento comincerà a farsi notare, in particolare sulle regioni settentrionali e lungo l’arco alpino. Già nel pomeriggio, a partire dai rilievi di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Trentino, potranno svilupparsi rovesci e temporali di calore, localmente intensi, in possibile estensione alle aree pedemontane verso sera.

Il contrasto tra l’aria molto calda e le prime infiltrazioni più fresche in quota favorirà fenomeni temporaleschi a macchia di leopardo, che potranno risultare improvvisi e accompagnati da raffiche di vento e grandine. Altrove il sole continuerà a dominare, ma con cieli a tratti velati dal pulviscolo sahariano ancora presente in atmosfera.

Domenica 15 giugno: temporali in arrivo, il caldo arretra al Nord

Domenica sarà la giornata della svolta, almeno su parte del Paese. Il promontorio africano comincerà infatti a mostrare segnali di cedimento più evidenti al Nord, dove l’ingresso di correnti più fresche e instabili dall’Atlantico darà vita a una fase temporalesca anche marcata.

Nel corso del pomeriggio e della sera, si attendono temporali localmente intensi su Alpi, Prealpi e pianure del Nord-Ovest, in estensione verso il Nord-Est. I fenomeni potranno risultare rapidi ma violenti, con possibilità di grandinate, colpi di vento e locali nubifragi. Le regioni più esposte sembrano essere Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige e alto Veneto, ma non si escludono episodi anche su Emilia e Friuli.

Domenica pomeriggio: temporali in atto al Nord, ancora sole altrove
L’avvio della fase instabile sul Nord Italia, con piogge sparse e rovesci localmente moderati tra Piemonte, Lombardia, Trentino e Veneto.

Al Centro-Sud, invece, il caldo continuerà a farsi sentire, con massime ancora vicine ai 36–37 °C e cielo generalmente sereno o poco nuvoloso. Qualche isolato temporale pomeridiano potrebbe svilupparsi lungo l’Appennino, ma senza fenomeni rilevanti.

Insomma, mentre l’Italia si dividerà tra sole cocente e temporali rinfrescanti, si aprirà una nuova fase meteo che potrebbe influenzare anche l’inizio della prossima settimana.

Uno sguardo alla prossima settimana: instabilità in movimento

Dopo un weekend dalle tinte forti, l’avvio della nuova settimana potrebbe riservare ulteriori sorprese atmosferiche. Tra lunedì 16 e martedì 17 giugno, l’instabilità tenderà a spostarsi verso Est e Sud, coinvolgendo in particolare le regioni di Nord-Est, le centrali adriatiche e l’Appennino campano-lucano, con la possibilità di rovesci e temporali pomeridiani. Più marginalmente, i fenomeni potranno interessare anche la Lombardia e parte del Sud peninsulare.

Mercoledì 18, invece, sarà il turno delle regioni meridionali, che potrebbero vivere una fase più turbolenta dopo giorni di caldo persistente. Non si esclude un calo delle temperature e un graduale miglioramento a seguire, ma l’evoluzione resta da confermare.

Per questo motivo, vi invitiamo a continuare a seguirci anche nei prossimi aggiornamenti: i nostri esperti analizzeranno giorno per giorno la traiettoria dell’instabilità e vi accompagneranno con previsioni affidabili, approfondimenti video e alert mirati. Restate con noi, il tempo non smette mai di sorprendere!